Museo degli Eremitani di Padova

2013-2015




Sulla base di una gara pubblica vinta dallo Studio Architetti Mar srl è stata predisposta la progettazione esecutiva dell’ampliamento del museo tramite un nuovo fabbricato ad uso servizi, dotato di spazi dedicati alla didattica, un laboratorio di restauro del Museo d’Arte Medievale e Moderna e uno spazio di ristoro per il pubblico. Inoltre è stata ri-progettata ex novo una pensilina per allestire una struttura espositiva all’aperto per ampliare il Lapidarium degli Eremitani.

Progetto redatto in collaborazione con gli Arch. Domenico Lo Bosco e Fabio Fiocco del Comune di Padova.

  • Superficie  1.200 mq per Ampliamento e 580 mq per Lapidarium
  • Importo lavori 1.500.000 € per Ampliamento e 300.000 € per Lapidarium
  • Titolare dell’incarico Studio Architetti Mar Srl
  • Servizi svolti Progettista e Project Manager per conto dello Studio Architetti Mar Srl, Coordinamento R.T.P.,
    Progettazione esecutiva dell’edificio Ampliamento
    Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva del Lapidarium
  • Cliente  Comune di Padova
  • Stato Incarico concluso – lavori eseguiti
















Il progetto di riqualificazione dei Musei Civici agli Eremitani ha previsto una serie di interventi concernenti la manutenzione straordinaria, sia edilizia che impiantistica, e la realizzazione di nuovi spazi a servizio delle attività museali mediante la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica collegato con il preesistente. Questo nuovo corpo di fabbrica ospita al suo interno nuovi spazi per le strutture ricettive, la ristorazione e delle nuove sale dedicate alla didattica ed ai laboratori di restauro. Il progetto definitivo è stato sviluppato dal Comune di Padova, ispirandosi agli schizzi e al progetto per la nuova Pinacoteca già sviluppato in quell’area dall’Arch. Franco Albini negli anni 60/70.

Per questa parte del progetto di riqualificazione dei Musei Civici agli Eremitani lo Studio Architetti Mar Srl si è occupato della progettazione esecutiva in appalto integrato con l’impresa A.P. Costruzioni di Roma.

Il Comune di Padova ha inoltre richiesto la ri-progettazione totale del Lapidarium, per risolvere i dubbi che la Soprintendenza continuava a manifestare in merito alla sistemazione esterna delle aree tergali definite ex Orti, con attenzione ai coni visuali verso la Chiesa degli Eremitani.






L’idea dello Studio Mar prevede un nuovo impianto planimetrico, non più a chiostro, ma “sfrangiato” per integrare nel nuovo disegno le pre-esistenze degli alberi e seguire l’andamento variabile dei fronti della schiera di case medievali di via Porciglia. E’stato inoltre studiato un percorso di visita che si sviluppi in modo articolato all’interno degli spazi individuati dalla pensilina, e sistemi espostivi per il materiale da mostrare e conservare.

Per quanto riguarda la manutenzione straordinaria delle strutture esistenti, è stato eseguito un adeguamento dell’impianto antincendio, la messa a norma degli impianti elettrici, la manutenzione e integrazione degli impianti meccanici ed il rifacimento di una porzione del manto di copertura.

E’ stato infine realizzato un nuovo fabbricato impianti avente una struttura costituita da un telaio in cemento armato, tamponamenti in laterizio e rivestimento in pannelli termoisolanti,utilizzati anche per la copertura. I muri di testa, come nel caso del fabbricato-ampliamento del museo, sono stati rivestiti in mattoni per meglio integrare la struttura con le preesistenze al contorno.