The Riva

2024




  • Superficie 600 mq circa
  • Servizi svolti Progettazione preliminare, defintiva ed esecutiva
  • Data 2024
  • Stato Progetto vincitore bando di gara

Per le prossime stagioni è stata pensata una nuova realtà denominata “The Riva” il cui concept parte dall'idea di trasformazione degli “anfibi” - abitanti delle sponde del fiume - per raccontare il nuovo progetto di cambiamento.
La visione rispetto alle precedenti edizioni è infatti - se si vuole – di tendenza opposta.





In passato si puntava a “colonizzare” un'area degradata e ad occuparne ogni anfratto pur di sottrarre ogni cm al degrado ed all'abbandono. Oggi, grazie anche alle nuove iniziative comunali che prevedono l'insediarsi in zona dell'università IUAV ed una futura pista ciclabile, si punta ad “addensare” l'intervento e a lasciare spazio affinché la città vi “entri” e lo “percorra”. Non si parla più quindi di una spiaggia urbana bensì di un tratto di riva del fiume attrezzato per gli scopi oggetto del bando. Fin dal nome stesso scelto per l'iniziativa, “The Riva” propone la lettura del fiume come fondamentale ispirazione per il progetto: un affaccio privilegiato sulla nostra città di Vicenza, possibilmente da raggiungere a piedi o in biciclette e dove trascorrere del tempo ad ammirare il lento scorrere del fiume Bacchiglione. I volumi sono stati condensati ed attorno ad essi si sviluppa una terrazza che permette di godere del paesaggio e di interagire con tutte le infrastrutture sia esistenti che di progetto.


L'intervento quindi si configura più come completamento di una visione più ampia già avviata dall'amministrazione comunale con le suddette iniziative e si sostanzia a livello planoaltimetrico nelle seguenti previsioni / elementi di progetto:-
1) la nuova posizione dei 2 chioschi a ridosso della prima muretta e con in mezzo e sul retro la zona magazzino ricompattati in unica struttura funzionalmente autonoma e meno impattante sia in termini di spazio occupato che in termini di percezione visiva.
2) la pedana in legno permeabile di collegamento dei chioschi sagomata verso il leggero declivio del terreno esistente, che verrà mantenuto, garantendo così l'invarianza idraulica dell'intervento


3) il percorso longitudinale coperto con elementi tipo “Porticombrellone” con campata unica da 15 m e profondità 4 m, caratterizzato da struttura leggera e compatibile, con chiusura a pacchetto e quindi che può quasi sparire dalla vista
4) il muro di contenimento longitudinale in struttura lignea disposto lungo la pista ciclabile e pensato anche per costituire il nuovo ingresso lato Piazzetta San Biagio e per contenere la posa dei pali della luce che “The Riva” propone come intervento a scomputo meglio precisato in seguito
5) il posizionamento di alcune piccole pergole modulari e amovibili sui tratti terminali del percorso coperto dal Porticombrellone
6) la posizione in luogo defilato ma visibile e sorvegliabilie della zona bagni ed isola ecologica.